DIECI COSE DA NON PERDERE AL POGGIO DEL MOLINO
9. Il cantiere-scuola internazionale di Poggio del Molino
Il cantiere-scuola di scavo archeologico di Poggio del Molino è aperto a tutti.
Sul campo, le mansioni sono diversificate a seconda dell’età e della finalità della partecipazione.
Gli studenti universitari sono coinvolti nelle procedure più specialistiche del lavoro: la comprensione del metodo stratigrafico, lo scavo con piccone e trowel (cazzuola da scavo), la redazione della documentazione descrittiva, fotografica e grafica, la catalogazione dei reperti mobili; mentre i volontari e gli studenti più giovani sono impegnati in attività accessorie, come la movimentazione e setacciatura della terra, la pulizia delle strutture murarie, il lavaggio e la siglatura reperti.
Gli studenti italiani, così come i volontari, lavorano fianco a fianco con i colleghi americani, europei, australiani, giapponesi. Sullo scavo si parla inglese. Gli studenti americani provengono da università partner del progetto: University of Arizona, Hofstra University, Union College, Whitman College, University of Florida. I volontari stranieri partecipano attraverso l’organizzazione non-profit Earthwatch Institute, che dal 2009 supporta la ricerca scientifica di Poggio del Molino.