DIECI COSE DA NON PERDERE AL POGGIO DEL MOLINO
3. Ricostruire il castellum: il segreto delle sue dimensioni
L’edificio era cinto da un muro perimetrale molto spesso (1,5 m circa) che definiva un’area quadrangolare, la cui porzione settentrionale è franata a mare. Il ritrovamento di due blocchi di macigno con iscrizione incisa (oggi al Museo Archeologico di Piombino) permette di conoscere le dimensioni del forte. Su una pietra si legge p(edes) CXCI (191 piedi= 56,54 m) e sull’altra p(edes) LXXXVIII (188 piedi= 55,65 m): quest’ultima misura corrisponde alla lunghezza del braccio meridionale del muro perimetrale, l’unico conservato per tutta la sua estensione. Se i due blocchi, dunque, riportano le misure lineari del muro perimetrale, l’area interna del forte doveva essere pari a 3145 mq circa.