DIECI COSE DA NON PERDERE AL MUSEO
3. Il grande dolio
Varcando la soglia del museo colpisce il grande dolio romano (I secolo d.C.), che fu rinvenuto sul fondale marino a tre miglia di distanza da Punta del Semaforo, a est di Piombino. Con i suoi 6 metri di circonferenza per quasi 2 metri di altezza e una capienza di circa 3100 litri, questo enorme contenitore in terracotta era usato per il trasporto, lo stoccaggio e la conservazione di derrate alimentari (legumi, cereali) e liquidi (olio, vino).